Gestire il DNS del proprio dominio con Aruba.it

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In questo articolo vediamo come è possibile gestire i record DNS del nostro dominio attraverso la configurazione di un DNS autoritativo su un server linux. Il dominio è stato acquistato su aruba.it che ci fornisce la possibilità di utilizzare un server dns amministrato da noi ed abbiamo a disposizione un server ( fisico o in cloud ) su cui possiamo installare bind

Aruba.it ci mette a disposizione una interfaccia web per amministrare i record del dns, tuttavia personalmente la trovo scomoda per il fatto che ci si debba continuamente autenticare e per i tempi di latenza con cui vengono rese online le modifiche effettuate

Aruba mette comunque a disposizione una funzionalità che permette di dichiarare il nome e l’indirizzo ip del dns esterno che gestirà i record che vorremo inserire

Supponiamo quindi di avere acquistato un server cloud con debian 9 ed un ipotetico dominio chiamato miodominio.me. Sul server gira un servizio apache, dove abbiamo configurato 2 virtual host con i siti www.miodominio.me e wp.miodominio.me

Per prima cosa dobbiamo installare sul server pacchetto bind9:

Il server dns è pronto e funzionante, dobbiamo però creare il file con la zona del nostro dominio.

Per prima cosa creiamo il file che ci interessa, poichè con bind possiamo gestire tutti i domini che vogliamo, ogni dominio è descritto da un file che in questo caso chiameremo db.miodominio.me ed imposteremo il proprietario di questo file con nome del demone del servizio bind:

Ora dobbiamo dire a bind di leggere questo file, quindi editiamo il file che si trova in /etc/bind/named.conf.local. Editiamo quindi questo file inserendo le righe seguenti alla fine del file

Nel file della nuova zona dovremo inserire le informazioni necessarie alla risoluzione dei nomi che ci servono. Dobbiamo creare almeno due NS record identici, che chiameremo ns1 ed ns2, un record A per la risoluzione del dominio senza host, due record A e due record AAAA per risolvere gli host ns1 ed ns2, e due record CNAME con i domini di terzo livello che dobbiamo risolvere. Per farlo abbiamo bisogno di conoscere gli indirizzi internet ipv4 ed ipv6 del nostro server configurati sull’ interfaccia di rete esposta su internet, che ad esempio può essere la eth0

Le informazioni che ci servono sono quelle relative alle righe che iniziano con inet ed inet6, in questo esempio sono 111.111.111.111 e 1a1a::1a1:1a1a:1a1a:1a1a,  che riporteremo nei record A ed AAAA dei due record ns1 ed ns2. Inseriamo tutto il necessario nel file di zona

Testiamo la configurazione di bind

Se non riceviamo errori ricarichiamo il servizio:

Nel caso avessimo impostato DROP come policy sulla tabella INPUT di iptables, dobbiamo inserire una regola per permettere a bind di rispondere alle richieste che arrivano da internet, quindi inseriamo queste due regole su iptables

A questo punto abbiamo quasi terminato, rimane solo da dire ad ariba di utilizzare il nostro server dns per la risoluzione degli host del nostro dominio.

Entriamo nel nostro pannello di controllo sul sito di aruba ed nella pagina di gestione record dns selezioniamo l’opzione Usa Altri Name Server

Clicchiamo sul bottone gestisci ed apriremo una nuova pagina, dove andremo ad inserire i due host dns che abbiamo inserito nel file di zona

Aruba vuole che ci siano due server dns autoritativi, ma non fa nessun controllo sul fatto che i due server siano lo stesso. Quello che è importante è che i due host inseriti qui, siano risolti dal file di zona del nostro servizio bind dns

Una volta salvata la configurazione dovremo attendere qualche minuto affinchè aruba salvi e renda attiva la nuova configurazione

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